
Come investo
Investire, per me, non significa soltanto cercare un rendimento: è soprattutto un esercizio di libertà.
La libertà di decidere come e quando entrare sul mercato, di costruire strategie differenti, di avere pieno controllo sui guadagni e sulle perdite senza dipendere da terzi.
Gli strumenti che utilizzo
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CFD su contratti Spot o Futures
Sono la base della mia operatività. Hanno un livello di difficoltà facile-medio e mi permettono di sfruttare i movimenti dei principali indici macroeconomici.
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Opzioni
Le utilizzo soprattutto come strumento di protezione del portafoglio. Con questo utilizzo richiedono un livello di conoscenza medio-alta, ma offrono un vantaggio fondamentale: difendere il capitale e stabilizzare i rendimenti in fasi di maggiore volatilità.
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Entrambi gli strumenti sono negoziati con leva finanziaria, che amplifica le potenzialità di guadagno rispetto all’investimento diretto nel mercato primario o secondario.
Il mio approccio
La mia visione è di medio termine: operazioni che vanno in genere da una settimana a un mese.
Il processo decisionale segue tre fasi:
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Analisi iniziale – elaboro una mia visione partendo dai dati macroeconomici e finanziari.
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Algoritmo proprietario – applico un modello che integra variabili statistiche e di mercato per affinare la strategia.
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Rivalutazione finale – metto in discussione la prima idea, confrontandola con i risultati dell’algoritmo, per arrivare a una decisione equilibrata e consapevole.
Disciplina e flessibilità
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Monitoraggio costante: seguo i mercati ogni giorno e mi tengo aggiornato sulle principali notizie economiche, finanziarie e politiche.
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Adattabilità: se il mercato si muove in modo eccessivamente ampio o imprevisto, sono pronto a rivedere e modificare la mia strategia.
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Timing operativo: apro e chiudo le posizioni a fine giornata. Non opero durante le ore di mercato: sia per una questione di tempo (lavoro in azienda tutto il giorno), sia perché non rientra nella mia visione a medio termine.